[da Convenzionali, Pubblicato il 9 gennaio 2019]
di Gabriele Ottaviani
“Sentivo mio padre piangere nella tenda. Sentivo mio padre dire alla mamma che si vergognava di non poterci garantire il futuro che meritavamo”.
I figli non sono nostri, sono della vita e non ci appartengono. Così come non è nostro il mondo, lo abbiamo preso in prestito dalle generazioni che ancora non sono nate, e che quando verranno ci chiederanno conto, così come ha fatto di recente la straordinaria Greta Thunberg, attivista ambientale quindicenne scandinava al cospetto dei più potenti fra i cosiddetti grandi della terra, del perché abbiamo lasciato loro solo lo scheletro spolpato della bellezza, del perché abbiamo distrutto l’ambiente, del perché non abbiamo costruito la pace: da anni in Siria si combatte una guerra atroce, in questo libro dalle illustrazioni commoventi la raccontano i bambini. Se chiudo gli occhi…, Francesca Mannocchi, Diala Brisly, Round Robin: da non perdere per nessuna ragione al mondo.